Storia d’altri tempi
Famiglia Vacchiano
La storia di Tiffany Club è una storia d’altri tempi. Quando i ragazzi della provincia, pur di imparare un mestiere, si svegliavano prima dell’alba e facevano diverse decine di chilometri per andare a lavorare a Napoli. Ancora oggi capitale ideale del meridione d’Italia, ma soprattutto capitale di quei sapori, da sempre apprezzati e famosi in tutto il mondo. Questa storia, tipica di tante province annesse a città importanti, si intreccia con quella di due fratelli: Antonio e Gavino Vacchiano.
Antonio, fin da ragazzino, sente la passione per l’arte pasticcera. Passione che lo spinge a seguire il cugino più grande, che stava imparando il mestiere in due delle pasticcerie partenopee più antiche e rinomate: Scaturchio e Carraturo.
Quegli anni passati a fare il “guaglione”, termine che nel dialetto indica non solo una persona giovane ma anche chi è dedito a fare l’apprendista, sono fondamentali per Antonio, che ruba i segreti del mestiere con i suoi occhi e le sue mani. Segreti che poi metterà in pratica quando, nel 1986, con il fratello Gavino decide di aprire il suo laboratorio a Camposano, la sua città.